IL MOMENTO DEL PRANZO

17 Marzo 2025 Professionisti - Scuole
Ci sono cose che sembrano scontate… ma non lo sono!
Il pranzo, così come ogni momento all’interno del nido e’ un momento di cura, che deve garantire benessere, calma, buone relazioni e autonomia.
In Casetta delle favole la cura inizia già dalla scelta degli alimenti e dalla preparazione, mi occupo personalmente della spesa e della cucina, spesso aiutata dalle bambine e dai bambini.
Il pranzo non è solo un nutrirsi attraverso il cibo, ma è di pari passo un nitrirsi attraverso le emozioni, le sensazioni, le relazioni, la cura.
Così anche il pasto, come il resto del tempo deve essere pensato, progettato, organizzato tenendo conto delle esigenze e delle unicità del gruppo.
Le stoviglie e le posate sono proporzionate ma vere, frangibili e in acciaio. Spesso noi adulti siamo frenati sulla proposta di oggetti frangibili, soprattutto a tavola, preoccupati degli eventuali rischi che potrebbero comportare, andando in questo modo però a sminuire quelle che sono le capacità dei bambini e delle bambine privandoli della possibilità di maneggiare oggetti per loro interessanti, di allenare le loro capacità oculo manuali nonché pratiche e soprattutto privandoli dalla possibilità di confrontarsi con la loro capacità di “maneggiare il rischio”.
I bambini e le bambine possono mangiare come preferiscono e come gli viene meglio, con le mani o le posate. Travasando il cibo dal
piatto al bicchiere, mescolando il riso con l’acqua e così via.
Piace a te piace anche a me! Mi aveva insegnato la mia nonna! Con un senso di grande rispetto.
Da tempo ormai abbiamo eliminato le bavaglie, e mi sono immediatamente resa conto di quanto meno si sporcano i bambini e le bambine liberi e a cui viene data fiducia, di quanto prima imparino a controllare i loro movimenti ma soprattutto di quanto sia cresciuta la loro autostima. Potente alleata di vita.
Del resto, penso che a nessun ospite a cena a casa nostra infileremmo una bavaglia! Nemmeno a noi! E nemmeno costringeremmo i nostri invitati a mangiare con il piatto appoggiato sopra la bavaglia!
Non utilizziamo i seggioloni, nel tempo ho escogitato alcune strategie per tenere tutti i bambini e le bambine al tavolo, anche i piccolissimi e le piccolissime, infilando delle protezioni all’interno delle seggiole montessoriane. Lo stare tutti a tavola e’ un bellissimo momento di condivisione e accrescimento delle relazioni.
L’acqua è presente da prima dell’inizio del pasto e fino alla fine. Le bambine e i bambini possono bere quando e quanto vogliono. Sembra scontato, ma non lo è!
Sono una grande fan del piatto unico. Non inteso come mescolare in un’unica pietanza tutti gli ingredienti, ma presentare tutte le portate in piccole quantità nello stesso piatto.
Questo aiuta i bambini e le bambine nella scelta di cosa mangiare, favorisce la scoperta e l’assaggio del cibo, riduce i tempi di attesa nel senso che nessuno è obbligato ad aspettare che tutti finiscano il primo per avere il secondo! Ognuno può mangiare rispettando le proprie tempistiche.
A tavola c’è posto per tutti, per gli amici orsetti che possono sedersi vicino a noi, dei ciucci che possono rimanere a fianco dei piatti, e di qualsiasi oggetto i bambini e le bambine abbiano bisogno per sentirsi bene e al sicuro.
Nessuno viene obbligato a mangiare e nemmeno ad assaggiare.
Le bambine e i bambini sono liberi di alzarsi quando ne hanno la necessità.

Qualcuno penserà che in questo modo non impareranno mai...

Nel tempo invece grazie a loro io sto imparando molto, perché giorno dopo giorno le bambine e i bambini mi aiutano a migliorare e mi insegnano un sacco di cose che a volte di per scontate, ma scontate non sono!
L’immagine di bambino e bambina che voglia o restituire al mondo inizia anche da qui.
Una fettina di pane alla volta!

Dimenticavo… col cibo si può giocare, perché giocare è una cosa seria e durante il pasto spesso avvengono degli apprendimenti enormi!

Se sei curioso di sapere cosa posso fare per te e come i gruppi di supporto pedagogico possono essere di aiuto, non esitare a contattarmi per ulteriori informazioni e per iniziare questo percorso di crescita.

Vi anticipo che negli incontri di confronto e riflessione in partenza da settembre ci saranno tre incontri dedicati a questo.

 

Ilenia